martedì 26 luglio 2016

Roberto Gremmo: Le grandi pietre magiche

Roberto Gremmo

Le Grandi Pietre Magiche

Residui di paganesimo nella religiosità popolare alpina

Indice dei Capitoli: Nelle vallate alpine il paganesimo non é scomparso - Il “Ròch dla vita” e i riti di fertilità al santuario d’Oropa - La “Pietra dello scivolo” di Machaby e i culti litici valdostani -Il “Sasso di sant’Orso”, il passaggio stretto della cattedrale di Aosta, il “Foro di santa Limbania” a Genova Voltri e Rocca Grimalda - Il culto ‘etnico’ e di fertilità di San Besso fra Cogne e val Soana - La pietra guaritrice del “Sacro Monte” di Crea, la “Torre del diavolo” e la “Preia culieta” di Camagna - La pietra “Leona” della fertilità di Candia, la “Danza macabra” di Santo Stefano, la “Pietragrossa” di Bessolo e la Madonna di Cuceglio - Il “sangue di san Solutore” sul masso di Caravino e la pietra con le impronte di santa Giuliana nella chiesa dei “Santi Martiri” a Torino - La “pietra della febbre” di Azoglio, quelle della fertilità di Boca e Varallo, il “Sass sfregalina” sul Fenera e la “Danza macabra” sul monte della beata Panacea - La “Preja Batizaa” di Bugnate, la “Preja Guzzana” di Castelletto Ticino, il “Sass Malò” di Gattico e la scomparsa della “Preja Cugnòla” di Borgomanero e del masso di “Mont Mericò” a Veruno - Il “Sasso scivolone” di Malesco e i culti di fertilità in Ossola e val Vigezzo - La “Pera dël tesòr” di Pecetto, il “Ròch di santa Brigida” e la “Pera dla pansa” di Cavour - Le grotte guaritrici di San Ponzo in val Staffora e di san Miro a Canzo e il “letto di sant’Alberico” a Verghereto - I massi fallici di Villar San Costanzo e di San Giorgio di Peveragno - La “Tomba della regina” di San Vitale a Roppolo e la pietra della fertilità di san Lucio a San Vittore di val Mesolcina - Il masso terapeutico di Santa Maria Isana e la pietra guaritrice di santa Varena a Villa del Foro di Alessandria - La “Peira escourencho” di Bauduen, la “Peira das espousas” di Fous Saint Laurent in val d’Ubaye e le impronte di piedi nella roccia del santuario di Sant’Anna di Vinadio - Il “Ròch dla sguja”, il “Ròch maleugn” della Bessa e il “Ròch dël giudissi” o “dla serca” di Magnano.

160 pagine - Euro 20

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